Lecce, precipita ultraleggero: il pilota Francesco Santoro muore carbonizzato

Pubblicato il 21 Aprile 2010 - 09:42 OLTRE 6 MESI FA

Un aereo ultraleggero è precipitato nelle campagne alla periferia di Lecce. L’unica persona  a bordo, il pilota, è morto. Era un farmacista di Ostuni (Brindisi), si chiamava Francesco Santoro ed aveva 42 anni. Santoro era sposato ed aveva due figli.

A quanto si è appreso il Santoro stava effettuando un volo di addestramento per conseguire il brevetto di pilota per voli privati. Il velivolo, un Sierra bimotore, è precipitato sulla vecchia strada che conduce a San Cataldo, in località Fondone.

Il pilota è  morto carbonizzato, perché l’aereo ha preso fuoco,  forse per un guasto meccanico. Tra le cause dell’avaria è stata avanzata l’ipotesi di un corto circuito all’impianto elettrico di uno dei motori.

Santoro era stato nominato nel gennaio scorso presidente dell’AeroClub Città Bianca di Ostuni, un’ associazione creata da un gruppo di appassionati di volo a cui con molta probabilità apparteneva il velivolo precipitato stamane. Santoro stava compiendo un volo di addestramento per conseguire un brevetto di categoria superiore.