Lisa Barizonte: “Ad Arcore spettacoli erotici, ci vestivamo da bambine”
MILANO – Ad Arcore le ospiti si vestivano “da infermiere o da bambine”. O magari con “abiti arabi”, si suppone in stile danza del ventre. E’ il racconto di una delle partecipanti agli spettacoli dopo cena a casa di Berlusconi, “erotici ma non sessuali”, specifica Liza Barizonte. La ragazza cubana ha frequentato per parecchie volte Villa San Martino e per questo è stata sentita come testimone al processo sul caso Ruby a carico di Silvio Berlusconi.
La giovane ha parlato di serate ”tranquille” e di dopocena con spettacolini teatrali ”con costumi particolari, magari arabi. Ci vestivamo anche da infermiere o da bambina e trovavamo qualcosa di carino da fare”.
Liza Barizonte, oltre ad aver spiegato di aver conosciuto l’ex premier nel 2009 ad una partita a San Siro e di ricevere da lui dallo scorso marzo un bonifico mensile di 2.500 euro, ha affermato di aver avuto in passato aiuti economici dall’ex capo del governo (”Quando gliel’ho chiesto è sempre stato presente su questa parte”) e di essere stata parecchie volte a dormire ad Arcore, anche se non ha saputo nemmeno dire il numero delle stanze da letto che compongono la villa dell’ex premier.
La difesa di Berlusconi ha annunciato che sentirà Ruby come testimone. Lo hanno detto in aula i legali del leader del Pdl, spiegando che la giovane verrà convocata per l’udienza del 10 o del 17 dicembre. L’accusa aveva rinunciato a sentirla.
