Afghanistan, otto fratellini morti di fame: denuncia di Save the Children, peggiore crisi alimentare di sempre

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Ottobre 2021 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA
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Afghanistan, 8 fratellini morti di fame (foto Ansa dal profilo Fb di el deputato afghano Haji Mohammad Mohaqeq )

Afghanistan, otto fratellini morti di fame. A Kabul otto fratelli, 4 maschi e 4 femmine che avevano perso entrambi i genitori, sono morti di fame. Avevano tra i 18 mesi e gli 8 anni”.

Afghanistan, otto fratellini morti di fame

La denuncia arriva da Save the Children. L’organizzazione umanitaria ha analizzato i dati delle Nazioni Unite, secondo i quali in Afghanistan i bambini soffrono la fame ogni giorno di più. Uno scenario drammatico destinato ad aggravarsi.

Le persone che raggiungeranno livelli di fame di crisi o di emergenza aumenteranno del 35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Save the Children: “Peggiore crisi alimentare di sempre”

“In Afghanistan più di 5 milioni di bambini – sottolinea l’organizzazione in una nota – sono a un passo dalla carestia. E milioni di giovani vite sono a rischio dal momento che il Paese sta affrontando la peggiore crisi alimentare di sempre.

L’inverno è alle porte e 22,8 milioni di persone, tra cui 14 milioni di bambini, saranno vittime di livelli emergenziali di insicurezza alimentare”.

“Sembra che per i bambini afghani non ci sia fine al dolore. Dopo decenni di guerre e sofferenze, ora affrontano la peggiore crisi alimentare dell’Afghanistan.

La situazione è già critica, ogni giorno vediamo bambini piccoli nelle nostre cliniche con gravi livelli di malnutrizione perché non mangiano altro se non briciole di pane. Ma quando arriverà l’inverno vedremo bambini più affamati che mai” ha commentato Chris Nyamandi, Direttore Regionale di Save the Children in Afghanistan.

“I bambini afghani hanno bisogno dell’aiuto di tutto il mondo per avere anche solo una possibilità di sopravvivere a questa crisi. Continueremo a fare tutto il possibile per fornire loro i servizi salvavita di cui hanno bisogno, ma affinché gli aiuti continuino abbiamo urgentemente bisogno che i governi aumentino gli aiuti al Paese”.