“Gheddafi nascosto a Sirte”: tornado bombardano il bunker
TRIPOLI – La caccia a Muammar Gheddafi si sposta verso Sirte, città d’origine del Rais. La delusione dei ribelli che pensavano di aver circondato Gheddafi è stata profonda ed ora che Tripoli sembra non nascondere né lui, né la sua famiglia le ricerche si sono spostate, basandosi su fonti vicine all’Eliseo che lo vorrebbero nella zona interna della Libia tra Sirte e Sabbah.
Intanto i tornado della Raf, decollati dalla base Marham a Norfolk giovedì notte, hanno bombardato con missili ad alta precisione un vasto bunker a Sirte. Il ministero della Difesa ha dichiarato in un comunicato: “Una formazione di Tornado GR4 ha lanciato missili Storm Shadow contro un vasto bunker quartier generale”.
Il ministro della DifesaLiam Fox ha comunque spiegato che “Non è questione di trovare Gheddafi, ma di assicurare che il regime non abbia la capacità di continuare la guerra contro il popolo libico. L’attacco contro il bunker serviva a assicurare che non ci fosse alcun centro di comando alternativo nel caso in cui il regime dovesse cercare di lasciare Tripoli”.
L’ambasciatore libico in Italia, Abdulhafed Gaddur, ha commentato: “Gheddafi ama troppo la vita, lascerà combattere gli altri e cercherà di fuggire, ma non so se ci riuscirà. Trovarlo sul posto di battaglia sarà difficile e sicuramente aveva già preparato la sua fuga quando era al potere”.
