La Russia prova il nucleare: missili balistici. Soldati addestrati sotto le radiazioni

Nuova minaccia dalla guerra in Ucraina con la Russia che sta provando missili balistici e sta addestrando i soldati sotto le radiazioni.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Maggio 2022 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA
La Russia prova il nucleare: missili balistici e soldati addestrati sotto le radiazioni

La Russia prova il nucleare: missili balistici e soldati addestrati sotto le radiazioni (foto Ansa)

Tentativi di nucleare per la Russia con missili balistici e soldati addestrati sotto alle radiazioni. Le forze russe si sono esercitate in attacchi simulati con missili capaci di trasportare testate nucleari nell’enclave occidentale di Kaliningrad, situata tra Polonia e Lituania: lo ha reso noto il ministero della Difesa in un comunicato.

Una nuova minaccia dalla guerra in Ucraina: le esercitazioni nucleari della Russia

La Russia ha praticato “lanci elettronici” simulati di sistemi di missili balistici mobili Iskander con capacità nucleare, spiega la nota.

Le esercitazioni hanno coinvolto più di 100 militari, che hanno anche eseguito “azioni in condizioni di radiazioni e contaminazione chimica”. Sono stati simulati attacchi singoli e multipli contro obiettivi come aeroporti e posti di comando di un finto nemico.

Guerra in Ucraina, ennesima notte tormentata con sirene antiaeree

Le sirene antiaeree hanno risuonato questa notte in tutta l’Ucraina: lo riporta il Kyiv Independent che cita la capitale Kiev e la città di Kharkiv, oltre a 17 regioni tra cui Mykolaiv, Donetsk, Leopoli, Odessa e Zaporizhzhia.

Violenti combattimenti ieri sera nell’acciaieria Azovstal di Mariupol. Persi e poi ristabiliti i contatti con i combattenti nell’impianto.

“Per il secondo giorno consecutivo, l’esercito russo ha fatto irruzione nello stabilimento. Ci sono battaglie pesanti e sanguinose“. Lo ha detto il comandante del reggimento Azov Denis Prokopenko – citato dall’Ukrainska Pravda – in un video messaggio notturno dall’interno dell’acciaieria Azovstal attaccata da due giorni da forze di terra, aria e navali delle truppe di Mosca. “Ringrazio il mondo intero per l’enorme sostegno della guarnigione di Mariupol. I nostri soldati se lo meritano. Nonostante tutto, continuiamo a eseguire l’ordine: mantenere la difesa”, ha aggiunto.