Preti pedofili, il Papa: “Ho condiviso la sofferenza di chi ha subito gli abusi”

Pubblicato il 21 Aprile 2010 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA

Papa Benedetto XVI

Il Papa ha ricordato con commozione l’incontro a Malta con alcune vittime degli abusi dei preti: “Ho condiviso con loro la sofferenza e con commozione ho pregato con loro assicurando l’azione della Chiesa”.

Il 19 aprile Benedetto XVI si era fermato a parlare con 8 vittime dei religiosi durante la sua visita nell’isola di Malta.

Il pontefice ha quindi ripreso l’argomento dello scandalo pedofilia, che nei giorni scorsi aveva paragonato al maltempo che fece naufragare l’apostolo: “L’amore di Dio è più grande di qualunque tempesta o naufragio”.

Il pontefice ha invitato i fedeli a prendere esempio da san Paolo, il quale “anche in violenta tempesta mantenne fiducia e speranza e seppe trasmetterle ai suoi compagni di viaggio”, e dal popolo maltese, che anche in questo difficile momento ha saputo esprimere, forti di una fede salda un’accoglienza “davvero straordinaria”.

Papa Benedetto XVI ha elogiato il popolo di Malta, definendolo una “comunità forte di una fede fervente e solida che dopo duemila anni è ancora fedele al Vangelo e si sforza di coniugarlo con le sfide contemporanee”. Un approccio “non facile né scontato” – ha sottolineato il pontefice – grazie al quale i maltesi hanno saputo mantenere “saldo il rispetto per vita non ancora nata e la sacralità matrimonio, scegliendo di non introdurre l’ aborto e il divorzio nell’ ordinamento giuridico del Paese”.

La “storia di questo popolo – ha aggiunto Benedetto XVI – da duemila anni è inseparabile dalla fede cattolica, che caratterizza la sua cultura e le sue tradizioni”. “Si dice che l’isola ospiti 365 chiese, una per ogni giorno dell’anno, segno tangibile di una fede profonda”. “Viva riconoscenza” è stata espressa dal Papa al presidente della Repubblica maltese, George Abela, al governo, ai vescovi, agli organizzatori della visita e al popolo maltese per la “calorosa” accoglienza.