Gioia Tauro, appuntamento il 2 luglio per il trasbordo armi chimiche

Il ministro degli Esteri Federica Mogherini

COPENAGHEN – Gioia Tauro, Calabria. 2 luglio 2014: nel porto avverrà il trasbordo delle armi chimiche siriane. Il trasferimento dell’arsenale dal cargo danese Ark Futura alla nave americana Cap Ray, avverrà in assoluta sicurezza e in osservanza di quanto stabilito nell’accordo sul disarmo raggiunto sotto l’egida dell’Opac (l’Organizzazione per la proibizione delle Armi Chimiche).  Ad annunciarlo, facendo così diventare ufficiale la data di una notizia già certa,  il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, in visita a Copenaghen.

Il trasferimento e la successiva distruzione delle armi chimiche rappresentano

“l’unica operazione positiva e riuscita che c’è stata sulla scena siriana e potrebbe aprire scenari ulteriori di disarmo e di non proliferazione nella regione”.

Il ministro Mogherini si è confrontata a Copenaghen con il suo omologo Martin Lidegaard e il titolare della Difesa danese Nicolai Wammen, oltre che con il segretario generale dell’Opac.

“Si tratta di una grande operazione internazionale” ha detto il ministro che ci ha tenuto a sottolineare il “ruolo dell’Italia”, insieme a Danimarca, Stati Uniti ed altri Paesi, oltre al generoso contributo della regione Calabria.

“La cooperazione con la Danimarca ha funzionato in modo eccellente come pure quella con gli Stati Uniti e con l’Opac che ha coordinato tutta l’operazione”.