Tacoma (Stati Uniti): sparatoria in una scuola elementare, muore insegnante

Pubblicato il 26 Febbraio 2010 - 20:17 OLTRE 6 MESI FA

A Tacoma, città statunitense dello stato di Washington, una insegnante è rimasta uccisa in una sparatoria avvenuta nella Birney Elementary School alle 7,35 della mattina del 26 febbraio.

La maestra della scuola elementare è stata uccisa da un uomo che conosceva: si tratterebbe quindi di un caso di violenza domestica. Mark Fulghum, portavoce della polizia di Tacoma ha spiegato che a favore dell’insegnate nelle scorse settimane era scattato un ordine di protezione contro le molestie dell’uomo che l’ha uccisa.

Anche quest’ultimo è stato ucciso dalla polizia, al termine di uno scontro a fuoco. L’uomo era anche lui un insegnante e lavorava in un paese vicino. Secondo la stampa locale, i due si conoscevano dai tempi della scuola e all’epoca avevano lavorato assieme in una caffetteria. Due anni fa, però, era stato inquisito perché continuava a perseguitare la ragazza. Nonostante l’invito a smetterla, l’uomo continuò e per questa ragione fu anche arrestato per qualche tempo. Una volta libero, ha ripreso a disturbare in modo ossessivo l’insegnante, fino al tragedia.

Alcuni testimoni riferiscono che l’uomo molto presto si era appostato fuori scuola, in attesa della donna. Dopo un paio d’ore d’attesa, l’omicidio, quando ancora la scuola era deserta. Dopo aver sparato molti colpi con la sua pistola semiautomatica, ha cercato la fuga, ma gli stessi testimoni che lo avevano notato in precedenza hanno segnalato alla polizia la targa della sua auto, una vecchia Honda, e la direzione in cui cercava di scappare. È stato quindi facile per gli agenti intercettarlo e tentare di fermarlo. Ma dopo aver forzato un posto di blocco, l’uomo ha sparato anche contro gli agenti che hanno risposto al fuoco, uccidendolo.