Usa, miss omofoba a Beverly Hills: “Dio condannerà i gay a morte”

Pubblicato il 26 Febbraio 2010 - 10:29 OLTRE 6 MESI FA

Lauren Ashley

Lauren Ashley, aspirante miss California, sta creando scalpore nella lussuosa Beverly Hills. La ragazza, durante un’ intervista a Fox News, si è dichiarata totalmente contraria alle relazioni omosessuali:  «gli uomini che amano persone dello stesso sesso – ha detto la miss – saranno condannati da Dio a morte».

La Ashley, che si è autonominata miss Beverly Hills, ha scioccato le autorità della città. «La lunga storia di tolleranza che da sempre contraddistingue Beverly Hills non verrà messa in dubbio dalle dichiarazioni da questa ragazza» risponde secca in una nota l’amministrazione locale.

In un intervista al Los Angeles times il sindaco di Beverly Hills, Nancy Krasne, ha detto di essere rimasta sbigottita nel vedere tali idee affiancate al nome della comunità che rappresenta. Ma la ragazza è convinta che gli abitanti di Beverly Hills, ricchi e famosi, la pensino allo stesso modo.

E ribadisce: «L’amore omosessuale conduce alla morte e questo è un serio avvertimento da parte di Dio, che conosce la vita molto più di noi». Negli ultimi tempi gli organizzatori del concorso di bellezza americano hanno dovuto affrontare più volte questo difficile argomento, in particolare l’anno scorso quando in diretta televisiva Carrie Prejean, Miss California 2009 e futura vincitrice di Miss America, rispondendo a un giurato disse di essere contraria ai matrimoni gay. Dichiarazioni che poi le costarono la corona.