Usa, Trayvon. Esperti: “Non era il vigilante a chiedere aiuto al 911”

Pubblicato il 2 Aprile 2012 - 08:30 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – La voce che chiedeva aiuto in sottofondo alle chiamate al 911 – il pronto intervento americano – non era quella di George Zimmerman, la guardia volontaria che il 26 febbraio scorso ha ucciso in Florida il teenager di colore Trayvon Martin. Questo il parere di due esperti di medicina legale specializzati in identificazione vocale, secondo quanto riportato dal quotidiano locale Orlando Sentinel. Dichiarazioni che complicano la posizione del vigilante.

E intanto continua a montare la polemica sulla legge ‘Stand Your Ground’, introdotta dai parlamentari repubblicani in Florida nel 2005, che difende i possessori di armi dando il via libera ad una legittima difesa ad oltranza, e di cui ora molti chiedono la revisione. Anche il vicepresidente Joe Biden ha detto che la norma verra’ attentamente esaminata dopo la morte di Trayvon.

”Sono sicuro che la gente in Florida discutera’ se questa legge deve essere applicata cosi’ com’e’ oppure no”, ha detto Biden durante un’intervista alla trasmissione della Cbs ‘Face the Nation’, che andra’ in onda questa sera. ”E’ una decisione che dovra’ prendere lo Stato”, ha detto ancora il vicepresidente Usa.