MotoGP, Gran Premio di Catalogna al portoghese Miguel Oliveira su Ktm. Quartararo finisce a torso nudo

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 6 Giugno 2021 - 16:52 OLTRE 6 MESI FA
MotoGP, Gran Premio di Catalogna al portoghese Miguel Oliveira su Ktm. Quartararo finisce a torso nudo

MotoGP, Gran Premio di Catalogna al portoghese Miguel Oliveira su Ktm. Quartararo finisce a torso nudo

MotoGP, Motomondiale. Gran Premio di Catalogna, ha vinto il portoghese Miguel Oliveira, 26 anni, su Ktm. Sul circuito di Barcellona ha dominato la settima prova ( su 19 ) del motomondiale. Certo a sorpresa ma meritatamente.

È rimasto al comando dall’inizio alla fine, ha ceduto un solo un giro  al “Diablo” Quartararo ma si è subito ripreso il primo posto conservandolo fino al traguardo. Sul  podio, con il vincitore, due Ducati. Quella di Zarco ( secondo ). E quella di Miller che ha usufruito dei tre punti di penalizzazione rifilati a Quartararo ( quarto ) per aver tagliato una curva.

Il migliore degli italiani è stato Pecco Bagnaia su Ducati ( settimo). A terra – a otto giri dalla conclusione –  Valentino Rossi caduto alla curva 10.

Sono finiti  sulla ghiaia Marc Marquez, i fratelli Espargaro, Lecuona e Petrucci. Chiudono la top ten Morbidelli ( 9 ) e Bastianini ( 10 ).

Ricorderemo questo gran premio anche per un episodio rarissimo in MotoGP. Protagonista Quartararo. Gli si è aperta la tuta ed ha fatto gli ultimi due giri a torso nudo. Compromettendo l’aerodinamica. Stoicamente ha retto nel lungo rettilineo a 350 km/h. Bronchite garantita.

LA CLASSIFICA GENERALE- Quartararo ( YAMAHA ) primo con  118 punti; 2. Zarco ( Ducati Pramac )con  101; 3. Miller ( Ducati ); 4.Bagnaia ( Ducati )88;  5. Joan Mir (Suzuki. ); 6. Vinales ( Yamaha  ); 7. Oliveira ( Red Bull Ktm )54; 8. A. Espargaro ( Aprilia ) 44; 9. Binder ( Red Bull Ktm ) 43; 10. Morbidelli ( Yamaha Petronas ) 40.

Moto Gp, verso l’archiviazione per la morte di Dupasquier

L’inchiesta va verso l’archiviazione. Il pilota svizzero di appena 19 anni, caduto e travolto al Mugello durante le prove del sabato , deceduto all’ospedale di Careggi, non avrebbe potuto essere evitato. Non è stato rilevato niente di anomalo. Nessuna responsabilità di altri piloti. La salma è già in Svizzera.

L’incidente e la morte di Jason Dupasquier ha profondamente turbato tutto l’ambiente delle corse. Rivissuti i tragici momenti dell’incidente mortale di  Marco Simoncelli ( Depang, Malesia, 23 ottobre 2011 ), finito sotto le ruote di Colin Edwards e Valentino Rossi. Bellissimo il tributo che i tre piloti finiti sul podio ( Oliveira, Zarco, Miller ) hanno dedicato a Dupasquier. Un momento molto emozionante.

MotoGP, monta il caso Rossi

È nel moto mondiale dal 1996, ha vinto 9 mondiali, ha gareggiato per quattro scuderie ( Aprilia, Honda,Yamaha, Ducati ), ha disputato 421 gare. È l’unico pilota nella storia del moto mondiale ad aver vinto il titolo in quattro classi differenti. Al Mugello, nel caos del via, si è trovato penultimo. Poi ha fatto una rimonta delle sue e si è piazzato decimo. Soddisfatto ? “ Ho solo fatto una gara decente “. No, Valentino non è affatto contento di questa stagione e delle conseguenti critiche.  A Barcellona è caduto a otto giri dalla fine. Medita il ritiro. Ha detto il 27 maggio: ”Fra quattro GP deciderò. Dopo la pausa estiva tirerò le somme “.