“I Suoni delle Dolomiti” minacciati dal dj Agostino Carollo

Pubblicato il 17 Giugno 2010 - 15:52 OLTRE 6 MESI FA

Con una mail inviata ai vertici delle istituzioni pubbliche in Trentino il Dj roveretano Agostino Carollo intima la sospensione entro domani alle 12 del calendario delle manifestazioni “I Suoni delle Dolomiti” e “Sentieri di pace” preannunciando, in caso contrario, di voler far valere i propri diritti “attraverso ogni mezzo a disposizione”.

A giudizio di Carollo l’organizzazione di eventi pubblici ad ingresso gratuito, con artisti di fama locale, nazionale ed internazionale, “costituisce una violazione delle norme sugli appalti pubblici e una distorsione della concorrenza nel settore dell’industria dello spettacolo dal vivo, con gravissimi danni per tutto il settore ed il sottoscritto che ha realizzato e realizzerà nel corso del 2010 eventi di spettacolo vari con fondi propri e con biglietti d’ingresso”, con valenza turistica e culturale identica a “I Suoni delle Dolomiti” come “da programmi già depositati” presso il servizio delle Attività culturali e dell’Ufficio Turismo della Provincia autonoma di Trento e – aggiunge – altri in corso di realizzazione”.

Di qui la richiesta-minaccia fatta alle realtà pubbliche del Trentino e confermata all’ANSA dall’assessore alla Cultura Franco Panizza. Secondo il Dj gli eventi gratuiti “inducono nel pubblico trentino la pessima abitudine a non pagare per gli eventi di spettacolo, svilendo gli artisti” e, contestualmente, costituiscono “una gravissima distorsione delle regole della concorrenza nel campo degli spettacoli dal vivo”, il cui rispetto da parte degli enti pubblici è previsto – secondo Carollo – da una circolare 2008 dell’Antitrust. Copia della lettera-mail – annuncia Carollo – è stata inviata anche al difensore civico.

Dal primo luglio 1995, con il primo appuntamento al Rifugio Brentei, la manifestazione “I Suoni delle Dolomiti” svolge in tutta la Provincia di Trento il doppio ruolo di valore aggiunto della vacanza in Trentino e di promozione dell’offerta turistica locale. Ogni anno sono, infatti, decine di articoli giornalistici e servizi televisivi dedicati alla manifestazio0ne dai media in Italia e all’estero. Negli anni l’evento si è arricchito di ulteriori articolazioni ed ha trovato imitazioni in tutt’Italia. Tra le manifestazioni musicali gratuite che si svolgono in Italia la principale è il Concerto del Primo maggio a Roma con centinaia di migliaia di spettatori.