Macedonia dolce-amara per le nostre nazionali, gli azzurri di Spalletti a Skopje hanno deluso, gli azzurri del volley di Fefé De Giorgi a Bari hanno esaltato Macedonia dolce-amara per le nostre nazionali, gli azzurri di Spalletti a Skopje hanno deluso, gli azzurri del volley di Fefé De Giorgi a Bari hanno esaltato

Macedonia dolce-amara, gli azzurri di Spalletti hanno deluso, gli azzurri del volley hanno esaltato

Macedonia dolce-amara, gli azzurri di Spalletti hanno deluso, gli azzurri del volley hanno esaltato. Doppio confronto con la Macedonia del Nord.

A Skopje con la Nazionale di Spalletti, a Bari con gli azzurri di Fefe’ De Giorgi. Amaro il primo ( 1-1), esaltante il secondo (3-0). Due match entrambi in ottica Europei: la Nazionale di calcio è impegnata nelle qualificazioni Euro 2024, La nazionale di volley è in corsa per il titolo continentale (martedì 12 i quarti con l’Olanda).

AMARO LUCIANO

Il debutto di Luciano Spalletti alla guida della nazionale di calcio è stato amaro. Ancora una volta la Macedonia ci è andata di traverso. Rispetto alla gara del 24 marzo 2022 l’Italia ha subito più tiri ed uno è stato fatale.

Comprensibilmente deluso Spalletti. Martedì 12  è (quasi ) spareggio a San Siro con l’Ucraina. Piovono già i suggerimenti  e le critiche. Ha detto Arrigo Sacchi:” All’Italia serve uno stile di gioco. Nel primo tempo gli attaccanti e i centrocampisti non si sono mossi bene e i difensori in fase di impostazione hanno toccato troppe volte il pallone per fare un passaggino di tre metri.

Inoltre troppi lanci e mancanza di filtro in mezzo come testimoniano i 4 o 5 contropiede subiti. Spalletti non ha colpe ma ora trovi giocatori affidabili e disponibili”. Meno severo il capitano Ciro Immobile:” Ma nel primo tempo abbiamo fatto la partita”. Ora Spalletti deve vincerle tutte. Bene Barella ( il migliore) , male Politano ( il peggiore).

Non inappuntabile Donnarumma sulla punizione-gol di Bardhi. Sotto il loro standard abituale Di Lorenzo, Cristante, Tonali, Zaccagni, Zaniolo. Sufficienti: Mancini, Bastoni, Dimarco, Immobile, Scalvini. Laconico il commento di Spalletti:” Loro l’hanno messa sul fisico, le nostre qualità non sono emerse”.

Certo non si fa una Italia in 5 giorni e Spalletti , ct da una settimana, lo sapeva. Ora ci restano 5 partite di cui 3 in Italia ( Ucraina, Malta, Macedonia del Nord). Un calendario che si concluderà il 20 novembre in Ucraina.

VOLLEY MACCHINA PERFETTA CON LA MACEDONIA

La squadra di Fefe’ De Giorgi ha dominato nettamente la Macedonia del Nord con una gara perfetta: 3-0 in 75 minuti. Limpidi i parziali: 25-20, 25-12, 25-15. Il migliore è stato il calabrese Daniele Lavia autore di un partitone: 16 punti con l’87% in attacco, un ace e 2 muri. Punteggi alti anche per Michieletto (12 punti) e il regista Giannelli.

Ma molto bene anche gli altri: Russo, Romanò,  Galassi, Balaso; quest’ultimo, il più “anziano”,  ha guidato la seconda linea con grande autorità. De Giorgi ha utilizzato per pochi minuti anche Bovolenta , Scanferla e Sbertoli. Troppa la differenza in campo fra le 2 squadre. Plastico il CT De Giorgi, pugliese doc:” Sentire l’inno nazionale nella mia terra è stato un qualcosa di unico, una vera emozione”. Conclude Michieletto:” Il bello di questa Italia è che si sa aiutare e che non molla mai”.

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