Albero di Natale con una piramide di donne nude
ROMA – Una piramide di donne, nude come Dio le ha fatte, una sull’altra in una artistica composizione: è una forma un po’ fuori schemi di albero di Natale che circola sul web.
È accompagnata dal ritornello Imagine, di John Lennon, composta nel 1971, il mondo era in piena rivoluzione:
“Puoi dire che sono un sognatore,
Ma io non sono il solo.
Spero che un giorno ti unirai a noi
E il mondo sarà uno…”
Gli altri versi della canzone sono sulla linea:
“Pensa che non ci siano Paesi,
Nessuno da uccidere, nulla per cui morire
E nemmeno religioni
Immagina tutti che viviamo in pace
Immagina che non ci siano proprietà
Mi domando se puoi
Nessun bisogno per avidità o fame
Gli uomini tutti fratelli
Immagina tutti gli uomini che usano il mondo in comune”.
Mentre scriveva e cantava questa bellissima canzone, John Lennon abitava, con la moglie Yoko Ono, in un appartamento di New York davanti a Central Park, uno di quei posti dove se gli altri proprietari non sono d’accordo, non puoi comprar casa nemmeno se metti cento milioni sul tavolo. Davanti a quell’edificio venne ucciso, il 10 dicembre 1980, da Mark David Chapman, il quale disse che era stato Dio a ordinarglielo.