Calabria: i soldi dei rimborsi ai consiglieri per la lap dance

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Giugno 2015 - 10:57 OLTRE 6 MESI FA
Calabria: i soldi dei rimbrosi per i consiglieri per la lap dance

Calabria: i soldi dei rimbrosi per i consiglieri per la lap dance

REGGIO CALABRIA – Biglietti per uno spettacolo di lap dance. E poi gratta e vinci, santini da mille euro, viaggi che con la politica non avevano nulla a che fare. E’ il vasto campionario delle spese contestate a tre assessori ed ex assessori regionali campani. Tra loro anche Nino De Gaetano (Pd) finito agli arresti domiciliari con l’accusa di peculato e truffa e il senatore Ncd Giovanni Bilardi. 

Per tutte le spese di cui sopra, infatti, secondo le accuse De Gaetano avrebbe chiesto il rimborso. L’esponente del Pd non è stato rieletto alle ultime regionali ma è comunque componente dell’attuale Giunta di centro-sinistra. Stesso provvedimento anche nei confronti dell’ex parlamentare di Forza Italia e del Pdl Luigi Fedele.  Bilardi (Ncd), per cui sono stati chiesti i domiciliari è senatore: per lui i magistrati dovranno ottenere l’autorizzazione del Parlamento. Oltre alle tre richieste di arresto ci sono 5 divieti di dimora: per un ex autista di Bilardi e per quattro ex consiglieri.

Delle presunte spese pazze dei consiglieri regionali si era occupata già Repubblica nel 2013:

i finanzieri indagando sui falsi rimborsi hanno trovato di tutto, dal biglietto per assistere a uno spettacolo di “lap dance” al biglietto del “Gratta e Vinci”, dai “santini” da mille e 200 euro, ai viaggi ingiustificati all’estero e in Italia. Trasferte singole, di coppia e persino di gruppo, visto che un rappresentante del parlamento calabrese aveva affittato un pullman a Chianciano. Prezzo rimborsato 3.700 euro tondi. Una città che piace molto ai politici del sud. Tanto è vero che tra le fatture di un gruppo sarebbero stati rinvenuti numerosi rimborsi per soggiorni in quella località, a volte di sole poche notti, ma sempre in alberghi di livello.