“Hate Story”: l’India censura la locandina del film per un nudo

Pubblicato il 18 Aprile 2012 - 16:19| Aggiornato il 6 Maggio 2015 OLTRE 6 MESI FA

NUOVA DELHI – Un tribunale di Calcutta ha ordinato di coprire con della vernice la schiena nuda di un’attrice di Bollywood che compare sulla locandina di un thriller erotico in programmazione nei prossimi giorni e che è il primo di questo genere per la famosa industria cinematografica di Mumbai. Lo riferisce il Times of India.

La pellicola ”Hate Story”, diretta dal regista Vikram Bhatt, è stata paragonata a ”Basic Instint”, il celebre film con Sharon Stone, per alcune scene molto esplicite interpretate dall’attrice debuttante bengalese Paoli Dam nei panni di una donna che usa la propria sessualità come arma di vendetta.

Nonostante il film sia già stato censurato con il taglio delle scene più hard, l’Alta Corte di Calcutta ha vietato ai distributori di esporre le locandine originali chiedendo di verniciare di blu la schiena della sexy star che compare di spalle seduta sulle ginocchia di un uomo in una posa provocante. Lunedì scorso la pellicola aveva ricevuto il via libera dalla censura indiana dopo il taglio del 50% delle scene di sesso, mentre sono state mantenuti intatti i dialoghi.