Miracle Village, il paese a misura di stupratore: 1 su 2 reo di crimini sessuali

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Agosto 2013 - 07:00| Aggiornato il 12 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA
Miracle Village, paese a misura di stupratore. 1 su 2 ha commesso reati sessuali

Miracle Village visto dal satelllite

MIAMI (FLORIDA) – In America esiste un paese a misura di stupratore, si chiama Miracle Village e si trova nel Sud della Florida. Tra i suoi scarsi 200 abitanti, più della metà ha commesso un reato sessuale: c’è chi ha fatto sesso con i minori, chi ha molestato i figli, chi è colpevole di crimini legati alla pornografia minorile e chi è stato condannato per esibizionismo. Tutti loro hanno comprato una casa a Miracle Village, e non per caso.

Secondo le leggi della Florida, e di molti altri Stati Usa, chi ha commesso un reato sessuale incontra non poche difficoltà a trovare casa: i condannati devono infatti vivere a una certa distanza da zone considerate sensibili come asili, scuole, giardini pubblici e parchi giochi. Nel caso della Florida il limite varia da 300 a quasi 1000 metri a seconda delle aree. Miracle Village è stato creato proprio per venire incontro alle loro esigenze: a distanza calcolata per tutte le restrizioni.

Il progetto è nato nel 2009 grazie al reverendo Dick Witherow dell’organizzazione non governativa ‘Matthew 25: Ministries’. “Ogni settimana 10-20 potenziali residenti chiedono di trasferirsi qui” ha raccontato alla Bbc il coordinatore della Chiesa locale Jerry Youmans, anche lui colpevole di reati sessuali. “Tuttavia – ha continuato – tendiamo a non accettare drogati, violenti e pedofili. Il nostro obiettivo è proteggere chi vive qui e chi ci viveva prima del nostro arrivo”.

Certo non tutti i residenti, sono entusiasti. Ma visto dal satellite Miracle Village sembra proprio un’oasi di tranquillità: immerso nel verde è un rettangolo attraversato da cinque strade, su cui si affacciano in file ordinate, piccole case bianche munite di giardinetto, con tanto di bandiera a stelle e strisce che sventola al vento.

La scrittrice e attivista Rebecca Solnit in un articolo pubblicato su numerose riviste internazionali, ha contato che negli Stati Uniti avviene uno stupro ogni sei minuti e almeno una donna su cinque sarà vittima di violenza nel corso della sua vita.