Olanda, club vuole legalizzare pedofilia. Sentenza shock: “Non si può chiudere”

Pubblicato il 3 Aprile 2013 - 16:11| Aggiornato il 5 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

AMSTERDAM – Un club promuove la pedofilia? La giustizia non può chiuderlo. Sentenza shock emessa in Olanda dove una corte d’appello ha stabilito che non può essere sciolto il gruppo “Stitching Martijn” che propone la liberalizzazione dei contatti sessuali tra adulti e minori. La sentenza ribalta quella di primo grado.

L’ultima sentenza ha stabilito che foto e testi presenti sul sito web del gruppo non sono contrari alla legge, e il fatto che alcuni dei membri di “Stitching Martijn” siano stati condannati per reati sessuali non può essere messo in relazione con il lavoro del club stesso.

Per i giudici della corte d’appello le proposte di rendere legale la pedofilia sono “una seria contravvenzione di alcuni principi del sistema penale olandese”, ma secondo la sentenza, la società olandese è sufficientemente ”resistente” per affrontare ”le dichiarazioni indesiderabili ed il comportamento aberrante” promosso dal gruppo.

 

 

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