Usa, Petraeus sull’Afghanistan: “Da luglio 2011 il ritiro sarà graduale”

Pubblicato il 16 Giugno 2010 - 21:09 OLTRE 6 MESI FA

David Petraeus

Non vi sarà un ‘fuggi fuggi’ di truppe statunitensi nel luglio 2011 dall’Afghanistan. Il generale David Petraeus, durante la testimonianza resa al Congresso, ha cercato di rassicurare i senatori che lo interrogavano: la scadenza del luglio 2011, già annunciata, sarà “solo l’inizio di un processo di ridimensionamento” delle truppe Usa in Afghanistan.

Il generale Petraeus, che aveva accusato un malore ieri, 15 giugno, nella prima giornata di testimonianza alla Commissione Forze Armate del Senato, ha sottolineato che quella del luglio 2011 sarà solo la data dell’inizio “di un responsabile ritiro delle forze Usa dall’Afghanistan, che procederà ad un ritmo che sarà stabilito dalle condizioni esistenti in quel periodo”.

Il presidente Obama ha ordinato un aumento di 30 mila soldati Usa in Afghanistan per un incremento delle attività contro i talebani per la riconquista territoriale delle province ancora minacciate dagli insorti.

Il generale Petraeus, pur riconoscendo che le azioni militari contro i talebani stanno procedendo a ritmo più lento del previsto, ha detto che non vi saranno richieste di aumenti ulteriori delle truppe Usa in Afghanistan.

La data annunciata da Obama per l’inizio del ritiro delle truppe Usa è vista con una certa perplessità al Congresso considerati i numerosi problemi ancora da superare per stabilizzare la situazione in Afghanistan.