Cuba/ “Il nostro attore a L’Havana”. Prove di distensione tra Washington e Cuba con l’aiuto di Hollywood

Pubblicato il 31 Luglio 2009 - 20:22 OLTRE 6 MESI FA

Cuba

Il disgelo tra Washington e L’Havana è uno degli assi della politica estera dell’amministrazione di Barack Obama. La distensione delle relazioni passa in questi giorni dove non te lo aspetti. Al cinema. Mentre i diplomatici intessono le trattative, quattro delle stelle più conosciute del cinema americano sono, o si accingono ad essere, protagonisti a L’Avana: Benicio del Toro, Bill Murray, Robert Duvall e James Caan.

Il primo si è recato nella capitale cubana per ritirare un premio per la sua interpretazione nel film sulla vita del «Che». Gli altri tre sono alla Havana per un vago «progetto di ricerca» che riguaderà però, senza ombra di un dubbio, le riprese di un film, visto che  tre star  sono accompagnate nel loro viaggio da personalità dell’ ‘industria cinematografica.

Gli scambi culturali tra Havana e Washigton negli ultimi anni sono stati scarsissimi anche se non completamente assenti. Steven Spielberg e Arnold Schwarzenegger sono stati invitati nel passato recente nel quadro di manifestazioni cinematografiche.  Con l’amministrazione Obama, tuttavia, i contatti si stanno intensificando rapidamente.

Il presidente americano all’ultimo vertice delle Americhe tenutosi lo scorso aprile a Trinidad e Tobago aveva esplicitamente inviato il governo castrista a cercare «un nuovo inizio» nei rapporti tra i due Paesi. Sono seguiti poi concreti segnali di distensione e i rapporti diplomatici, praticamente congelati sotto l’amministrazione Bush, sono ripresi.