Usa, il week-end degli Obama in Florida per far dimenticare la Spagna

Barack Obama

Panama City Beach, in Florida, non è esattamente una spiaggia alla moda, ma Barack Obama e famiglia hanno scelto questa località del Golfo del Messico, profondamente americana, per trascorrere il week-end di Ferragosto e rilanciare l’immagine di una zona colpita dal disastro ambientale della marea di petrolio.

In questo modo gli strateghi della comunicazione della Casa Bianca cercheranno di far dimenticare agli americani la visita spagnola di Michelle, nel più lussuoso hotel di Marbella, con figlia e amici al seguito. Una vacanza nella lontana Europa che attirò sulla First lady tante e tali critiche negli Usa che ci fu chi la paragonò a Maria Antonietta, la regina decapitata dalla Rivoluzione francese.

Oggi invece il presidente fa quello che tantissimi americani si aspettano che facesse da tempo: vacanze nel proprio Paese e soprattutto negli Stati che più di ogni altri temono per la loro stagione turistica, dopo l’esplosione della piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico e la catastrofica dispersione di greggio uscito dal pozzo sottomarino della Bp.

In realtà, in questo week-end di riposo ce ne sarà ben poco. Si tratta in tutto di 27 ore, durante le quali papà Barack terrà pure un discorso sulla marea nera nella sede della Guardia Costiera. Insomma, alla fine la famiglia, neanche tutta, visto che la figlia maggiore è rimasta in un ‘camp’ estivo, trascorrerà solo una notte in Florida.

Di recente alcuni parlamentari repubblicani hanno chiesto a Obama perché rimanesse solo così poco. ”Il Presidente – ha tagliato corto uno dei suoi portavoce, Bill Burton – ha già passato già molti giorni nella zona del Golfo”. Poi, dal 19 agosto inizieranno le vacanze vere di tutta la ‘first family’, dieci giorni nella esclusiva Martha’s Vineyard, un’isoletta del Massachussetts, frequentata, in passato, anche dalla famiglia Kennedy.

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