Download film e video: Btjunkie chiuso definitivamente

Pubblicato il 23 Maggio 2012 - 18:36 OLTRE 6 MESI FA

CAGLIARI – Il portale ''btjunkie'', uno dei più importanti siti internet per scaricare film e video dalla rete, e' definitivamente chiuso. Lo hanno accertato gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari che da quasi due anni stanno indagando a tutto campo sulla pirateria informatica. Dopo i provvedimenti di oscuramento ordinati lo scorso anno dalla Procura del capoluogo sardo, ora le Fiamme Gialle hanno accertato che il sito e' stato definitivamente spento a causa del crollo della pubblicita', unica fonte di sostentamento.

Due i colpi che avrebbero messo Ko quello che era uno dei piu' conosciuti megastore del falso multimediale: l'ordinanza della Procura di Cagliari che aveva intimato la chiusura del sito (estesa anche ad eventuali nuovi domini su internet), ma anche l'intervento sui provider internet Fastweb e Ngi, a cui il pubblico ministero Giangiacomo Pilia aveva sollecitato il blocco degli accessi diretti, impedendo cosi' di scaricare illegalmente musica, film, videogiochi, software e altro materiale multimediale protetto da diritto d'autore.

Nelle prossime ore, l'operazione ''Poisonous Dahlia'' – cosi' ribattezzata dalle Fiamme Gialle – potrebbe avere un ulteriore sviluppo e colpire anche altri siti da cui e' possibile scaricare illegalmente pellicole e altro materiale. Inibito ''btjunkie'', tra i piu' conosciuti siti pirata a livello planetario (presente nella lista Ustr, Office of the United states trade representative) che sino alla chiusura contava quasi 2 milioni di utenti giornalieri, in questi mesi i finanzieri guidati dal colonnello Alessandro Marin hanno accertato che il sito non ha più avuto la possibilita' di ripartire perche' gli interventi dell'autorita' giudiziaria – effettuati per la prima volta in Italia con un decreto di un sostituto procuratore – hanno di fatto ridotto progressivamente la capacita' di attrazione pubblicitaria, garanzia di profitto e quindi di sopravvivenza. In questi giorni, i finanzieri avrebbero trovato nuovi obiettivi e starebbero per partire nuovi interventi della Procura.