Vaccini anti Covid, Veneto resta senza dosi: Regione in cui se ne fanno di più rischia di sospendere il piano vaccinale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2021 - 08:45 OLTRE 6 MESI FA
Piano vaccini anti Covid sospeso in Veneto: Regione in cui se ne fanno di più resta senza dosi

Piano vaccini anti Covid sospeso in Veneto: Regione in cui se ne fanno di più resta senza dosi FOTO ANSA

Il Veneto, la Regione italiana con il maggior numero di vaccini fatti finora e con una media di 35mila somministrazioni al giorno, rischia di sospendere proprio il piano vaccini. Il motivo? Semplice, sono finiti i vaccini. Le dosi non arrivano più e quelle che c’erano sono terminate, cosa prevedibile che sarebbe dovuta accadere prima o poi visto che altre dosi non sono più arrivate.

Piano vaccini anti Covid sospeso in Veneto, l’annuncio di Zaia

“Annuncio che noi, che al momento siamo primi per vaccinazioni, ne facciamo 35 mila al giorno, sospendiamo le vaccinazioni. Nel senso che domani faremo un po’ di richiami; non sono arrivati vaccini, ci mancano, quindi la macchina perfetta che abbiamo messo in piedi, addirittura con modelli di accesso rapido, diretto, senza prenotazione, in questo momento non riusciamo a garantirla, perché non abbiamo la materia prima”. Lo ha ribadito stasera il presidente del Veneto Luca Zaia, intervenuto a “War Room” di Enrico Cisnetto.

“Ieri ci sono arrivate 83 mila dosi di Pfizer – ha proseguito, durante un’intervista assieme al presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini – considerando che facciamo 35 mila vaccini al giorno, è chiaro che in un paio di giorni li esauriamo”.

In Veneto al momento solo richiami

Il ritardo nella consegna delle dosi in Veneto permetterà di garantire al momento solo la somministrazione delle seconde dosi di Pfizer, cercando di recuperare, almeno in qualche provincia le dosi per il ‘vax day’ (cioè la giornata ad accesso libero) sabato 3 aprile. Per questo, oggi, 1 aprile, saranno mantenute unicamente le convocazioni per le dosi Pfizer. A frenare la corsa al vaccino sono in particolare le 38 mila dosi di Moderna che anziché domani arriveranno venerdì. Ma anche quelle di AstraZeneca – ne sono attese 100 mila – che avremo probabilmente sabato mattina. Mentre sono giunte in regione le 83 mila dosi di Pfizer.

L’andamento delle somministrazioni finora ha avuto un buon ritmo: 245.316 persone, pari al 5% della popolazione, hanno completato finora il ciclo vaccinale, e 623.005 (12,8%) hanno ricevuto una sola dose. Complessivamente, dal 27 dicembre scorso sono state effettuate 868.537 somministrazioni, l’87,4% delle forniture al Veneto. Nelle ultime 24 ore sono state fatte 35.464 inoculazioni, delle quali 30.321 di prime dosi, e 5.116 di richiami. Gli anziani over 80 che hanno ricevuto almeno una dose sono il 65,1% del totale. Sul fronte del personale sanitario è stato vaccinato l’85%, comprendendo in questo elenco i medici e il personale del comparto. A non aver ricevuto la dose sono stati 10.200 sanitari.