Crescono gli uccelli in California: colpa del riscaldamento globale?

Pubblicato il 9 Novembre 2011 - 15:06 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli uccelli stanno crescendo a causa dei cambiamenti climatici? Secondo gli studiosi del Bay Bird Observatory di San Francisco negli ultimi 25-40 anni le dimensioni degli uccelli in California sono aumentate dal 2 al 5 per cento. Questi sono i risultati della ricerca pubblicata sulla rivista Global Change Biology. L’aumento di dimensioni è infatti la risposta naturale degli organismi di adattarsi all’aumento delle temperature.

Negli ultimi 25 anni i pettirossi hanno cisto la propria apertura alare aumentare di circa 0,3 centimetri ed il peso di circa 6 grammi.  La colpa sarebbe dunque dell’aumento delle temperature sul pianeta, che non comportano solo un cambiamento del clima e lo scioglimento dei ghiacciai, ma anche un adattamento degli essere viventi animali e vegetali alle nuove condizioni.

Quanto osservato dagli scienziati californiano è in disaccordo con la legge di Bergmann, che sostiene come sia gli uccelli che i mammiferi tendono ad avere dimensioni che aumentano proporzionalmente all’aumentare della latitudine, per conservare così il proprio calore corporeo. La ricerca ha ripreso parametri quali il peso e l’apertura alare misurati su un campione di 14,375 uccelli della Point Reyes National Seashore, dati raccolti dal 1971 al 2010 e altri 18,052 esemplari della San Francisco Bay, raccogliendo i dati tra il 1983 e il 2009.

Jill Demers, direttore esecutivo del Bay Bird Observatory, ha detto: “Il grado di cambiamenti fisici su una scala temporale così corta è sorprendente. Simili studi in Pennsylvania ed in Europa, ad esempio, avevano mostrato una riduzione della taglia degli uccelli negli ultimi decenni”. Rae Goodman, dell’università di San Francisco, ha spiegato: “Molti studi saranno necessari per stabilire questi cambiamenti sono un bene per gli uccelli della California centrale e come influenzano le catene alimentari”.