Scoperte le cellule staminali del cancro. Nuove terapie in arrivo?

Pubblicato il 7 Maggio 2011 - 18:22 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Scoperte le cellule staminali sul cancro. Scrive Elena Dusi su Repubblica che la rivelazione è stata fatta da Pier Paolo Di Fiore, direttore di un team di ricerca dell’Istituto Firc di Oncologia Molecolare di Milano che si è occupato di questi studi.

Proprio grazie alla ricerca, spiega Dusi, “si è scoperto recentemente che non tutte le cellule tumorali sono ugualmente pericolose. La “benzina” che fa progredire un cancro è circoscritta a una piccola popolazione – le staminali – che sono caratterizzate da grande capacità di proliferazione”.

Di Fiore ha poi spiegato meglio di cosa si tratta: “Immaginiamo che un tumore sia come un alveare. Le staminali sono l’equivalente dell’ape regina, l’unica in grado di moltiplicarsi. Anche se le operaie rappresentano il grosso dell’alveare, il nostro obiettivo deve essere quello di colpire la regina”.

“Ma una volta ottenuto il farmaco – ha sottolineato Di Fiore – ed eliminate le “api regine” del cancro, potremo dire di aver curato la malattia senza bisogno di rimuovere il tumore o bombardarlo con la chemioterapia”.