I posti barca? All’Argentario sono tutti “abusivi” per legge: nulle le concessioni dei pontili per il Consiglio di Stato

Pubblicato il 22 Novembre 2010 - 21:13 OLTRE 6 MESI FA

Per il Consiglio di Stato sono nulle le concessioni dei pontili all’Argentario. Così tutti i posti barca che colorano la costa dell’Argentario sono di fatto abusivi per la legge.

Secondo quanto spiega Marco Gasperetti a Porto Ercole, Grosseto, è andata così: la Marina Management di Leonardo Ferragamo aveva denunciato irregolarità nelle concessioni dove ci sono i pontili. I giudici amministrativi hanno dato ragione alla società in merito a quel business in mano a pochi eletti che guadagnano anche 50 volte la cifra (circa 7 mila euro) spesa per la concessione annuale. Situazione simile a Porto Stefano dove ci sono 600 posti barca a rischio.

Il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli (Pdl), ha commentato: «Io non sono contrario a riconsiderare il sistema delle concessioni e credo che sia arrivato il momento giusto però allo stesso tempo bisogna cercare di salvare il salvabile. Le sentenze vanno rispettate e così le indicazioni dell’Ue, però è indispensabile avere una proroga per agire in via transitoria, un po’ come è avvenuto per le concessioni degli stabilimenti balneari. Non si può rischiare che l’Argentario resti senza posti barca».

L’agente marittimo Fabrizio Palombo invece ha spiegato al Corriere della Sera: «A Porto Santo Stefano le concessioni demaniali sono scadute da un anno e il Comune non ha fatto niente per affrontare il problema e aprire un tavolo di trattative. Noi pensavamo che, come è accaduto per gli stabilimenti balneari, tutto rientrasse nel decreto mille proroghe ed invece adesso scopriamo che non è così. E’ indispensabile, discutere, mediare, trovare una soluzione rapida. Anche perché già da ora si inizia a programmare per l’estate e senza pontili si rischia la crisi nera».