Gelmini: "Neutrini? Non ero solo io a sbagliare…"

ROMA – "Vicenda neutrini: avevo il sospetto di aver manifestato un entusiasmo eccessivo…Ora mi consolo: non ero solo io a sbagliare…". Maria Stella Gelmini, in un tweet, si prende una rivincita ironica dopo la gaffe che la vide protagonista lo scorso settembre quando dal laboratorio del Gran Sasso partì la notizia che il limite della velocità della luce posto da Albert Einstein era stato superato.

L'allora ministro della Pubblica Istruzione, infatti, dopo aver espresso il suo plauso allo straordinario risultato aggiungeva: "Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si e' svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro".

Il problema era, ovviamente, che un simile tunnel tra il Cern di Ginevra e il Gran Sasso semplicemente non esisteva. Immediatamente era partita sulla rete una serie di sfotto', parodie e quant'altro contro la responsabile dell'Istruzione. E a nulla valse il tentativo di mascherare l'errore "spiegando" il senso di quella frase.