Da Parigi a New York in soli 90 minuti grazie allo Zehst, l’aereo che non inquina

Pubblicato il 20 Giugno 2011 - 15:43 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI- Parigi-Tokyo in sole 2 ore e mezza, e Parigi-New York in 90 minuti. Si può fare, viaggiando con lo Zehst (Zero Emission Hypersonic Transportation), un aereo ad energia pulita che percorrerà rotte molto lunghe in pochissimo tempo. La presentazione del progetto, denominato Mach4, è stata fatta a Parigi, anche se l’inizio della commercializzazione è previsto soltanto nel 2050.

L’aereo sarà lungo 80 metri e potrà trasportare 100 passeggeri, con una velocità di 4.800 chilometri orari e con un raggio d’azione di 10 mila chilometri. Il servizio sarà eccellente, e naturalmente avrà dei costi nettamente superiori rispetto ai servizi ordinari. Per andare e tornare da New York ci vorranno sugli 8 mila euro, prezzo simile a quello del Concorde.

Per Jean Botti, dirigente della Eads, che produce l’aereo, “non è un semplice progetto, ci lavoriamo da 5 anni in collaborazione con i giapponesi. Lo presentiamo finalmente a Parigi perché siamo sicuri della sua realizzabilità tecnica e soprattutto economica”.

L’aspetto dello Zehst ricorda quello del Concorde, a cominciare dall’ala a delta – “sono le costrizioni dell’aerodinamica”, si giustifica Botti -, ma tutto il resto è completamente diverso. Il decollo avverrà grazie a turboreattori alimentati con biocarburanti ricavati dalle alghe. L’ascensione fino a 32 chilometri sopra il livello del mare (gli aerei attuali arrivano a 11 km, il Concorde a 18) continuerà grazie a tre razzi a idrogeno e ossigeno, mentre il volo di crociera, poco sopra l’atmosfera terrestre, sarà garantito da altri due reattori. Gli ingegneri si dicono certi di garantire ai passeggeri sollecitazioni non superiori a 1,2g in modo da evitare loro l’addestramento pre-volo.

Zehst è il primo progetto operativo di aereo iper-sonico dopo l’ultimo volo del Concorde, il 26 novembre 2003. Solo che la tabella di marcia è piuttosto dilatata. Si comincia oggi al Bourget, alla presenza del presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy, con un modellino in scala, lungo quattro metri invece degli 80 reali. Nel 2020 il volo di prova del prototipo senza pilota. Nel 2030 il primo collaudo dell’aereo con uomini a bordo.