Bologna: l'acquirente "misterioso" interrompe la trattativa

Pubblicato il 6 Giugno 2012 - 19:54| Aggiornato il 26 Giugno 2012 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 6 GIU – L'acquirente misterioso, che attraverso l'advisor Tamburi aveva manifestato un interesse per il Bologna Calcio, ha sospeso le trattative. Il motivo, secondo l'avvocato Bruno Catalanotti al quale il club rossoblu' aveva affidato il compito di interfacciarsi con lo studio milanese, la scarsa credibilita' – agli occhi del cliente estero rappresentato da Tamburi – dell'ambiente del calcio italiano investito dallo scandalo scommesse.

In una nota condivisa tra gli avvocati, che verra' probabilmente diffusa domani, e' ancora l'advisor, ha detto all'ANSA Catalanotti, a chiarire che con la vicenda non hanno mai avuto niente a che fare ne' Gabriele Volpi, magnate del petrolio presidente onorario dello Spezia, ne' altre persone come l'ex numero uno rossoblu' Alfredo Cazzola, l'attuale vicepresidente Maurizio Setti e neppure l'imprenditore Lamberto Tacoli accostati alla trattativa da indiscrezioni. Il cliente sconosciuto e' ''un cliente estero''.

Ne', sostiene poi Catalanotti, ''si e' mai parlato del prezzo di un'eventuale compravendita'', ne' il Bologna ha mai chiesto l'identita' del cliente, come non sono mai state fissate procedure di controllo, e neppure e' stato stipulato un patto di segretezza o sono state chieste garanzie o fideiussioni.