Germania-Grecia: si avvicina il “derby dello Spread”

Pubblicato il 18 Giugno 2012 - 10:13 OLTRE 6 MESI FA

La gioia della Grecia dopo l'eliminazione della Russia (LaPresse)

KIEV, UCRAINA – Sarà banale dirlo ma Germania – Grecia non sarà una semplice partita di calcio. E’ innegabile che in questi mesi il confronto tra le due Nazioni è stato fatto soprattutto per affrontare il tema dello spread.

Lo spread tra i titoli di stato Greci e quelli tedeschi (Bund), indica il differenziale di rendimento tra i titoli decennali dei due paesi.

La Grecia deve infatti offrire un rendimento maggiore per premiare/incentivare l’acquisto dei propri titoli, che sono molto più rischiosi (già ristrutturati), rispetto all’acquisto di titoli di stato tedeschi.

Tanto più alto il differenziale/spread rispetto al Bund, tanto più il significa che la situazione economica della Grecia si avvia verso un fallimento quindi la totale incapacità di ripagare il proprio debito agli investitori che hanno acquistato i titoli obbligazionari.

Ieri c’è stato il verdetto delle elezioni in Grecia. Il popolo che ha votato ha deciso che Atene deve restare nell’euro.

Anche la nazionale di calcio, contro tutti i pronostici che volevano la Russia vincente,  è rimasta  eroicamente “nell’euro del pallone” e adesso ha l’occasione unica e significativa  per mandare la Nazionale Tedesca “fuori dall’Europa” nei prossimi quarti di finale di venerdì.

Grande iniezione di fiducia, quindi, ma il voto, in attesa della formazione del nuovo governo, non sposta di un millimetro la drammaticità della situazione economica. Gli impegni assunti sono una montagna da scalare, mentre si sta raschiando il fondo del barile di una cassa pubblica praticamente vuota.