Pasqua e Pasquetta sportive di grandi emozioni con due grandi protagonisti su tutti: Jannik Sinner (tennis ) ed Elisa Longo Borghini (ciclismo). Doppietta da cineteca. Due show divisi solo dall’Oceano: l’uragano Sinner in America, il fulmine di Verbania, Elisa, nel cuore d’Europa. Ma altre imprese hanno fatto scalpore, come la rimonta della neo promossa Pistoia nella tana della VIRTUS BOLOGNA: recuperati 19 punti di cui 32 nell’ultimo quarto. Risultato finale di un epico scontro di basket: 93-100 con le triple di super Ryan Hawkins,26 anni, ala pura di 2,01 m, statunitense cresciuto in Canada con i Raptors 905. A Bologna ha segnato 24 punti . Nessuno come lui. Bologna si è consolata con il calcio: tris da Champions alla Salernitana, quarto posto in serie A, a soli due punti dalla Juventus. Roma e Atalanta distanziate. Ma vediamo gli altri Oscar in rigoroso ordine alfabetico.
FEDERICO DIMARCO – Il terzino milanese dell’Inter (e della Nazionale di Spalletti) ha trascinato la Beneamata alla vittoria sull’Empoli (2-0) firmando il primo dei due gol. Scudetto sempre più vicino.
ELISA LONGO BORGHINI – La ragazza di Verbania, 32 anni, alfiere del team Lidl-Trek, ha di nuovo vinto il Giro delle Fiandre coprendo i 163 km. in 4h16’4”. Aveva vinto le Fiandre anche nel 2015. Elisa ha un palmares sontuoso, arricchito da una Roubaix e da 11 titoli nazionali.
LUCA MOZZATO – Il vicentino, 26 anni, ciclista del team Arkea-B&B Hotels, ha compiuto l’impresa della vita. Secondo nel Giro delle Fiandre .Dopo 270 km. con 17 muri e 7 settori di pave’, ha avuto la forza di bruciare in volata fior di campioni piazzandosi al secondo posto nella Ronde più veloce di sempre (44,4 orari). Sul podio è salito con il fenomeno Van der Poel e con il tedesco Nils Politt. Luca ha ammesso: “Sono andato oltre le più grandi aspettative. Ricorderò per sempre questa giornata, è la mia miglior prestazione di sempre”.
MATTHIEU VAN DER POEL – Il fenomeno olandese, classe 1995, sei volte iridato nel ciclocross, ha vinto per la terza volta il Giro delle Fiandre; stavolta da iridato in carica. In carriera ha indossato sia la maglia Rosa che quella Gialla. Ha vinto in solitaria da cannibale. Al traguardo ha sollevato la bici alla maniera di un gladiatore, come Pogacar dopo L’assolo di 81 km. alla ultima Strade Bianche.
JANNIK SINNER – Il tennista altoatesino ha trionfato a Miami conquistando il torneo Masters 1000 e il secondo posto al mondo nel ranking. Ora è secondo alle spalle di Djokovic. Il serbo ha 9.725 punti, Jannik 8710, Alcaraz 8645, Medvedev 7165, Zverev 5415. Jannik ha già vinto 13 tornei ed è il tennista italiano più vincente nell’era Open (dal 1968). Commento subito dopo la gara: “Sono felice, adesso ho voglia di fare un bel giro in auto, al volante mi rilasso e rifletto”.