Rai, Garimberti: “Basta giochi politici, Cda paralizzato”
ROMA – ”Quanto successo oggi in cda e’ scandaloso: un blocco di consiglieri della vecchia maggioranza ha improvvisamente bloccato le nomine. Basta giochini politici sulla pelle di dipendenti e spettatori che paralizzano il cda. O dimostriamo di saper prendere decisioni o andiamo a casa”. Lo dice il presidente della Rai Paolo Garimberti.
”Oggi in cda ci dovevano essere tre nomine indicate nell’ordine del giorno – ha proseguito Garimberti -, nomine necessarie, tra l’altro riferite ad un interim e a un dirigente senza incarico da tempo. Non c’era stata nessuna obiezione nelle 48 ore successive alle proposte. Di colpo un blocco di cinque consiglieri della vecchia maggioranza ha chiesto di rivederle senza che il dg intendesse ritirarle”.
”Questo cambiamento rende lecito il sospetto che la scelta non sia legata a considerazioni di carattere tecnico, ma politico – ha proseguito Garimberti -. Ci sono decisioni legate alla vecchia maggioranza ma che non e’ piu’ maggioranza nel governo del Paese. La Rai e’ in ritardo rispetto alla politica”.
”Io mi chiedo – ha detto inoltre – se sia sano che il vento che spira nel Paese qui non arrivi. Se gli interessi particolari di qualcuno bloccano il lavoro del consiglio, rischiamo il default”.
Garimberti ha anche detto: ”Quanto successo in cda è grave e in controtendenza con quanto succede nel paese. Lo denuncio con forza perché le istituzioni a partire da Monti e Passera lo sappiano e guardino alla Rai. E’ l’ora della politica del fare: il vento Monti spiri anche qui”.
