Santoro e i suoi “Comizi d’amore”: “25 puntate libere da tutto”

Pubblicato il 11 Settembre 2011 - 19:35 OLTRE 6 MESI FA

MARINA DI PIETRASANTA (LU) – “Il mio nuovo programma si chiamerà ‘Comizi d’amore” annuncia Michele Santoro alla festa de ‘Il Fatto Quotidiano’. L’iniziativa sarà sostenuta da un’associazione che garantirà l’assenza totale di censura di nome “Servizio pubblico”. “Se voi ci darete 10 euro – ha proseguito – ‘Servizio pubblico’, con l’aiuto di impenditori che sono qui, come Sandro Parenzo, Etabeta e con l’aiuto del Fatto che ha aperto la strada dell’indipendenza, manderà in onda il programma. Sarà una grande manifestazione televisiva, basterà mettersi davanti allo schermo. Se riusciremo a far vivere sul digitale e sui canali Sky che ospiteranno la trasmissione questo progetto e se milioni di persone saranno lì, allora noi ci saremo avvicinati alla possibilità di trasformare la televisione italiana”.

Il giornalista ha parlato anche del piano economico. “Faremo 25 puntate, non ho ancora deciso il giorno e l’orario, ma mi piacerebbe andare contro Vespa”. Ogni puntata costa circa 250 mila euro, confermata la squadra di Annzoero, a eccezione di Formigli, passato alle 7. “Ci sono i nostri investimenti, ma serviranno le offerte degli associati, ma raccoglieremo anche pubblicità

Santoro ha ha anche ricostruito il mancato accordo con la 7. “Ci lavorano amici come Lerner, che fanno le cose migliori della tv”. Ha ironizzato sulla proposta economica: “Delle proposte talmente buone che, coi soldi che avremmo fatto fare loro, ci avrebbe anche pagato”. Il punto di rottura sulle condizioni del contratto, una serie di obblighi e controlli, “che nessun giornalista serio può sottoscrivere”.