L’audiodramma “noir” sbarca sul web: Lucarelli e Carlotto gli autori

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 06:57 OLTRE 6 MESI FA

Carlo Lucarelli

MILANO – Il radiodramma è un’opera teatrale radiofonica composta appositamente per l’etere, molto in voga nel primo e nel secondo dopoguerra, con cui si sono cimentati i più grandi artisti dell’epoca.

Al suo posto negli ultimi anni si è sviluppato l’audiodramma, il suo erede contemporaneo, che ha in comune la presenza di testi drammatici scritti da alcuni dei più grandi autori contemporanei. Nel caso dell’audiogramma questi non potevano che essere degli autori noir: Lucarelli, Dazieri, Corrias, Bajani, Carlotto, alcuni tra i più noti ed amati scrittori di gialli, hanno aderito ad “Autorevole”, progetto di Fonderia Mercury per riportare alla ribalta il radiodramma adattandolo alla contemporaneità.

L’audiodramma è un podcast scaricabile, da ascoltare ovunque. Le storie sono narrate da suoni e parole, da musiche ed effetti. Storie concepite espressamente per l’oralità, che danno vita a un’immagine acustica, elemento che permetterà allo spettatore di “vedere” attraverso un mezzo cieco come la radio.

I podcast di tutti questi audiodrammi saranno disponibili sul sito www.fonderiamercury.it Le registrazioni saranno realizzate al teatro Elfo Puccini di Milano, alla presenza degli spettatori: ciò che avverrà sul palcoscenico sarà al servizio di un’unica dimensione, quella dell’ascolto. E per il pubblico sarà come entrare in uno studio radiofonico mentre è accesa la luce rossa della registrazione. Questi i primi tre appuntamenti: Radiogallo di Carlo Lucarelli il 25 febbraio; Il Contabile e le murene di Pino Corrias il 24 marzo; Le madri atroci di Sandrone Dazieri il 28 aprile. Autorevole proseguirà poi nella stagione teatrale successiva con i radiodrammi scritti da Andrea Bajani, Massimo Carlotto ed altri autori che si aggiungeranno alla sfida.

A proposito del radiodramma, Rai Radio 3 è stata premiata a dicembre per aver riproposto con successo un genere “dimenticato”, valorizzandolo come arte del presente. La premiazione è arrivata a Milano durante la trentaquattresima edizione dei Premi Ubu, la prima in assenza del loro fondatore Franco Quadri.

A seguire una clip della versione televisiva del 1979 dell’Otello di Carmelo Bene, uno dei più famosi radiodrammi realizzati da uno dei più grandi registi e attori del teatro italiano: