VIDEO YouTube, Sandra Bullock chiama 911: “C’è intruso in casa, sono chiusa nell’armadio”

Sandra Bullock (LaPresse)

LOS ANGELES – Sandra Bullock chiede aiuto al 911, il numero unificato delle emergenze degli Stati Uniti, dopo avere scoperto che un uomo si era introdotto nella sua abitazione di Los Angeles nel giugno dello scorso anno.

“Sono chiusa nell’armadio in questo momento, ho una porta di sicurezza”, racconta spaventata l’attrice all’operatore nella telefonata, che è stata fatta ascoltare in aula durante il processo al presunto stalker, Joshua Corbett: “Ho pensato fosse il rumore del vento. Poi ho visto una persona”, racconta la Bullock nella chiamata, che ha permesso alla polizia di intervenire tempestivamente e arrestare Corbett, ponendo fine all’incubo dell’attrice che, al momento dei fatti, era sola in casa.

Corbett, accusato di detenzione illegale di armi, stalking ed effrazione, nutriva una vera e propria ossessione nei confronti dell’attrice: Josè Bermudez, uno dei poliziotti presenti al momento dell’arresto, ha raccontato che lo stalker aveva con sé una lettera per lei e tantissime sue foto ritagliate da diverse riviste.

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