Iran: cognato Ahmadinejad bloccò protesta dei calciatori con fascia verde al braccio

Pubblicato il 20 Giugno 2009 - 13:00| Aggiornato il 22 Giugno 2009 OLTRE 6 MESI FA

La protesta silenziosa dei 6 calciatori della nazionale iraniana in Sudafrica, compiuta mostrando la fascia verde sulla fronte o al braccio, è stata bloccata dopo il primo tempo della partita con la Corea del Sud su intervento di Mohammed Ali-Abadi, responsabile della Federazione sportiva iraniana e cognato del presidente Mahmud Ahmadinejad.

Lo rivela il settimanale ‘Der Spiegel’, secondo il quale al termine del primo tempo della partita, finita poi in parità per 1:1, Ali-Abadi avrebbe contattato un funzionario sportivo suo braccio destro, che si sarebbe recato negli spogliatoi iraniani ed avrebbe intimato ai calciatori di togliere la fascia verde esibita in segno di protesta per il risultato delle elezioni presidenziali.

Il settimanale di Amburgo rivela inoltre che il presidente della Federcalcio iraniana, Ali Kafascian, ha annunciato sanzioni nei riguardi dei calciatori protestatari, per i quali sarebbe in vista una sospensione, poichè il regolamento della Fifa vieta la manifestazione di opinioni politiche durante le gare.