Bielorussia, arrestati in treno tre leader dell'opposizione

Pubblicato il 28 Marzo 2012 - 11:07 OLTRE 6 MESI FA

KIEV – La polizia bielorussa ha arrestato tre leader dell'opposizione mentre stavano viaggiando su un treno diretto a Mosca. I tre, fa sapere l'agenzia Itar-Tass, sono stati fatti scendere dal treno alla stazione di Orsha e portati nella caserma di polizia della città, dove sono stati arrestati con l'accusa di traffico di droga.

A essere finiti in manette sono Anatoli Lebedko, segretario del Partito civile unito, Serghei Kalashin, leader del partito 'Un mondo giusto', e Alexander Otroshchenkov, coordinatore del movimento 'Bielorussa europea'.

Numerosi oppositori del regime del presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, sono colpiti dal divieto di espatrio, ma in passato alcuni di loro sono riusciti ad andare all'estero passando dalla Russia. Secondo le fonti sentite dall'agenzia Itar-Tass, questo era anche l'obiettivo di Lebedko, Kalashin e Otroshchenkov, che, una volta a Mosca, avrebbero preso un volo per Bruxelles, dove avrebbero incontrato "dei rappresentanti della Commissione europea".