La Germania rallenta l’alta velocità: i treni a 300 km/h costano troppo

Pubblicato il 20 Aprile 2012 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO – Perchè i treni dell’alta velocità devono sfrecciare a 300 chilometri orari? Costa troppo ed è inutile, ecco perché la Germania ha deciso di ridimensionare la velocità dei treni Ice: “Per la Germania la velocità di 250 chilometri all’ora è più che sufficiente – ha spiegato Rudiger Grube, presidente delle Ferrovie tedesche -, tanto più che le tratte dove gli Ice possono raggiungere i 300 all’ora sono solo due: Colonia-Francoforte e Norimberga-Ingolstadt”.

I tedeschi hanno fanno qualche conto. La diminuzione di velocità comporta un minor costo di produzione e di manutenzione dei treni e delle linee. Senza contare che così è più facile il rispetto delle coincidenze. E in Italia? Dalle nostre parti l’ad di FS Mauro Moretti ha appena annunciato che i nuovi treni dell’alta velocità andranno a 360 chilometri orari. Quanto tempo si perde davvero rallentando? Il calcolo lo ha fatto il Sole 24 Ore: Nel caso del nostro Paese, per esempio, le due tratte più lunghe che i treni possono percorrere a 300 all’ora sono quelle da Tavazzano (tra Milano e Lodi) a Modena (circa 150 chilometri) e tra Roma e Napoli (poco meno di 200). Su 150 chilometri di percorso la perdita di tempo rallentando da 300 a 250 all’ora è di sei minuti, che può essere compensata in parte da una maggiore accelerazione. Tenuto conto che da Bologna a Firenze la differenza è irrisoria e che da Firenze a Roma la linea è comunque limitata a 250 all’ora, la perdita di tempo da Milano a Roma sarebbe dunque compresa tra i 5 e i 10 minuti.