Germanwings, pilota avvelenato da vapori batterie al litio?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Marzo 2015 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA
Germanwings, nuova ipotesi: esplosione pile e avvelenamento da litio

Germanwings, nuova ipotesi: esplosione pile e avvelenamento da litio

ROMA – Rotta giusta, meteo regolare, velocità costante, motori e fusoliera in ordine ma all’improvviso sopra le Alpi il pilota perde i sensi e subito dopo muore avvelenato da ciò che ha respirato. Le batterie al litio presenti nella cabina di pilotaggio potrebbero essere esplose e aver avvelenato i piloti. Questa la nuova ipotesi per stabilire la causa dell’incidente dell’Airbus A320 della Germanwingsprecipitato sulle Alpi in Francia il 24 marzo.

Carsten Spohr, Ceo di Lufthansa, continua a ribadire che l’incidente in cui sono morte 150 persone tra equipaggio e passeggeri, è “inspiegabile” e che

“l’aereo non aveva problemi tecnici, era in perfette condizioni e il pilota era esperto e addestrato”

Ma allora cosa è successo? Il portellone si è depressurizzato? Un evento violento a bordo ha fatto perdere il controllo ai piloti? Nella nuova ipotesi avanzata dal consulente aeronautico Bernard Chabbert su radio Europe 1 la colpa sarebbe di qualcosa accaduto in cabina, perché l’aereo

“è sceso ad un ritmo normale e tutto sembra indicare che non vi era più nessuno di cosciente nella cabina di pilotaggio”.

L’esperto che le pile al litio presenti in cabina potrebbero aver preso fuoco e sprigionato vapori tossici che hanno ucciso i piloti in poche decine di secondi:

“Normalmente quando c’è una messa in discesa di questo tipo, c’è un problema. Negli ultimi dieci anni ci sono stati 170 casi di esplosioni di pile al litio su aerei di linea. Nella maggior parte erano pile di smartphone o computer portatili, ma due cargo 747 si sono schiantati con l’equipaggio perché un carico di pile al litio ha preso fuoco a bordo. Quando le pile vanno a fuoco emettono vapori estremamente tossici che uccidono in poche decine di secondi”.

Le ipotesi continuano ad essere avanzata ma a dire la verità forse sarà la scatola nera del volo, che è stata recuperata e che sarà esaminata a Parigi. Secondo gli esperti infatti per quanto danneggiata nell’incidente, la scatola nera sarebbe ancora in grado di ricostruire cosa sia accaduto sul volo Germanwings.