YOUTUBE Jet russo abbattuto, scatola nera aperta diretta tv

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 18 Dicembre 2015 - 09:13 OLTRE 6 MESI FA
Jet russo abbattuto, apertura scatola nera in diretta tv

Jet russo abbattuto, apertura scatola nera in diretta tv

ROMA – La Russia apre la scatola nera del jet Sukhoi-24 abbattuto dalla Turchia in diretta tv. L’ira di Vladimir Putin verso Recep Tayyip Erdogan aveva avuto origine il 24 novembre scorso, dopo “l’incidente” al confine siriano, ed è deflagrata completamente ventiquattro ore fa, durante la consueta conferenza stampa di fine anno. Dopo le minacce degli ultimi giorni, che avevano annunciato “non solo sanzioni economiche nei confronti di Ankara”, e l’accusa ad Ankara di aver atterrato il jet per fare un favore agli Stati Uniti, la vendetta del capo del Cremlino passa così attraverso il più pop dei mass media: la televisione. 

Venerdì mattina, 18 dicembre, il ministro della Difesa ha presenziato all’apertura in diretta tv (trasmessa ovviamente anche sul web, in un Paese in cui il wifi è più diffuso quasi del pane) della scatola nera del jet russo abbattuto il 24 novembre scorso mentre volava sopra il confine siriano in missione anti-terrorismo. Una versione, questa, sempre contestata da Ankara, che sostiene che il jet abbia violato il suo spazio aereo, che siano stati lanciati diversi avvertimenti e che solo a quel punto i caccia turchi siano entrati in azione.

Come sia andata davvero lo aiuterà a capire l’analisi della scatola nera, i cui risultati verranno resi noti il 21 dicembre. Mosca aveva chiesto la collaborazione di esperti di quattordici Paesi, ma solo due hanno risposto all’appello: Liu Chang Wei dalla Cina e Jonathan Gillespie dalla Gran Bretagna. A questi si aggiungeranno due cittadini americani, il presidente e il vice-presidente della società internazionale per le indagini dei disastri aerei, Frank Del Gandio e Ron Schleed.