Romania: limiti alle circolazione delle auto immatricolate all'estero

Pubblicato il 25 Aprile 2012 - 01:16 OLTRE 6 MESI FA

BUCAREST – Il governo di Bucarest proporra' al Parlamento che gli autoveicoli immatricolati in altri Stati, compresa l'Italia, possano circolare sul territorio romeno solo per 90 giorni all'anno, tentando cosi' di recuperare le imposte di immatricolazione ora incassate altrove.

La proposta e' stata adottata dal governo di Bucarest nella sua ultima seduta e sarà al vaglio del Parlamento nei prossimi giorni. Il termine dei 90 giorni è calcolato a partire dall'emissione dell'atto di compravendita del veicolo.

La decisione è stata presa per evitare che, immatricolando gli autoveicoli in altri Stati, i possessori evitino di pagare la tasse di immatricolazione allo stato romeno. Secondo quanto riportato dalla polizia stradale, in Romania circolano al momento circa 45.000 autoveicoli immatricolati in altri Stati tra i quali Bulgaria, al primo posto, Italia, Spagna e Gran Bretagna.