Russia, consigliere comunale sparisce: trovato morto in un barile di cemento

Pubblicato il 1 Marzo 2013 - 20:25| Aggiornato il 20 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Un consigliere comunale misteriosamente scomparso e trovato morto in un barile di cemento. Non è un gangster movie, ma la Federazione Russa anno 2013. 

Mikhail Pakhomov era un membro del consiglio municipale della cittadina russa di Lipetsk. Di lui si erano perse le tracce lo scorso 12 febbraio. Il 1° marzo, quasi un mese dopo, il suo corpo è stato ritrovato cadavere nella cantina di una casa di Obukhovo, nella regione di Mosca. Stava dentro un barile metallico pieno di cemento. 

Sul corpo nessun segno di violenza, ma verrà effettuata l’autopsia. Prima di morire, secondo gli inquirenti, Pakhmov sarebbe stato rapito da un cinque giovani tra i 24 e i 30 anni.  Ma il mandante del rapimento sarebbe Yevgeny Kharitonov, un altro politico di spicco nella Regione di Mosca. Tutti ora sono in carcere.