Bullismo: ragazzo con cresta e piercing, arrestato a Torino il terrore dei minori

Un ragazzo robusto, con i capelli a cresta ed un piercing sul labbro. E’ stato questo vistoso look ad incastrare Christian Alberti, 19 anni. Secondo i carabinieri del Comando provinciale di Torino, che l’hanno arrestato per furto, era il capo di una banda di bulli che da mesi terrorizzava i ragazzini nel comune di Venaria, alle porte del capoluogo piemontese.

Potrebbero essere decine, secondo i primi riscontri dei militari dell’Arma, i reati commessi dal ragazzo e dalla sua banda a partire dalla scorsa estate. Aggressioni e rapine ai danni di giovani e giovanissimi picchiati in strada per rubare loro cellulari e portafogli.

Come riporta l’Ansa, tutti i testimoni delle violenze hanno riferito che il capo della banda, formata da tre o quattro giovani, era un ragazzo grasso, con i capelli dritti in testa e un piercing. La descrizione era quella dell’Alberti. Le successive intercettazioni telefoniche disposte nei confronti del sospettato e i primi riscontri delle indagini, hanno permesso di arrestare Alberti per furto aggravato su diverse autovetture.

Quando i carabinieri lo hanno bloccato, aveva in tasca un coltello a serramanico. In manette, sempre per furto, sono finiti anche due suoi complici. Sono ancora ricercati, invece, gli altri bulli della banda.