Lampedusa, Martin Schulz contestato: “Solo in Italia mi chiamano nazista” VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Ottobre 2014 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA
Lampedusa, Martin Schulz contestato. "Pagliacciata, i colpevoli siete voi" VIDEO

Lampedusa, Martin Schulz contestato

LAMPEDUSA – Martin Schulz, il presidente del Parlamento europeo, è stato duramente contestato durante il suo intervento a Lampedusa, in occasione della commemorazione del naufragio del 3 ottobre 2013, quando 366 migranti morirono annegati.

“Questa è una pagliacciata, i colpevoli siete voi, siete voi gli assassini”,

gli ha gridato uno dei rappresentanti del centro sociale dell’isola.

“Sei un nazista! Voi dell’Unione europea state con i nazisti dell’Ucraina”,

gli ha urlato qualcun altro.

Al che lui ha replicato:

“E’ divertente, solo qui in Italia mi danno del nazista”,

riferendosi a quando l’allora premier Silvio Berlusconi lo definì “kapò”.

“La tragedia di Lampedusa è una macchia sulla nostra coscienza di europei”, ha aggiunto, facendo mea culpa rivolto ai sopravvissuti del naufragio del 3 ottobre scorso. Schulz ha definito poi Mare Nostrum “una grande invenzione del governo italiano” e ha sottolineato le difficoltà che ci sono in Europa, dove “dobbiamo lottare anche con persone stupide, che ignorano la realtà”.

In particolare Schulz si riferiva a quelle forze conservatrici e xenofobe presenti all’interno del Parlamento europeo:

“Lampedusa è il simbolo di una tragedia che tutti conosciamo in Europa, un qualcosa di irragionevole ma è anche il simbolo della solidarietà e dell’umanità, con i suoi pescatori che sono degli eroi”.

Ecco perché l’Europa non può più stare a guardare:

“Serve la partecipazione di tutti gli Stati per la ripartizione dei rifugiati”.

Il presidente dell’Europarlamento ha poi sottolineato come in realtà i costi di Mare Nostrum siano irrisori di fronte a certe voci di spesa dell’Unione europea:

“Per l’immigrazione si sta discutendo di uno stanziamento di nove milioni di euro (che è il costo mensile di Mare Nostrum, Ndr), che per me e per voi non sono pochi. Ma in confronto ai 700 miliardi per la stabilizzazione del sistema Euro non sono neanche troppi per salvare vite umane”.