Rai, Minzolini risponde alla redazione del Tg1

Pubblicato il 4 Marzo 2010 - 23:44 OLTRE 6 MESI FA

«Ritorsione contro i precari? È una cosa che non ha nessun senso e nessun fondamento, anche perchè ai dieci colleghi di cui si parla avevo io personalmente comunicato l’assunzione ieri, per le nuove iniziative web che, tra l’altro, invece il Cdr osteggia».

Così il direttore del Tg1 Augusto Minzolini risponde all’Ansa su quanto avvenuto oggi nella redazione della testata e sulla conseguente presa di posizione del segretario dell’Usigrai Carlo Verna. «Minacciare i colleghi il giorno dopo che sono stati scelti, uno per uno, per essere assunti è una cosa senza senso – aggiunge Minzolini – e per questo solo il sentirlo dire mi indigna profondamente».

Il direttore sottolinea che il documento di oggi «è stato firmato dalla larga maggioranza della redazione che si è compattata di fronte alle critiche dal sapore politico della rappresentanza sindacale, manifestate nella lettera ai vertici aziendali.

A non condividere quella posizione non è stato uno sparuto gruppetto a me vicino ma un gruppo ampio, a partire dal vertice della testata e delle redazioni che, per altro, io ho lasciato praticamente immutati rispetto alla precedente direzione di Gianni Riotta».

In più, quanto alla questione del titolo del Tg1 sul caso Mills, che era al centro della lettera del Cdr a dg e presidente, «bisogna anche dire che lo stesso Comitato di redazione già il 26 febbraio aveva espresso soddisfazione per il titolo riportato nell’edizione delle 20 rispetto a quello delle 13.30. Quindi non si capisce poi il ripensamento in negativo avvenuto solo giorni dopo…».