Viterbo: donna fu uccisa da 5 coltellate al collo e all’addome

Pubblicato il 5 Febbraio 2010 - 18:00 OLTRE 6 MESI FA

Sono stati almeno cinque i colpi di arma da taglio al collo e all’addome che hanno causato la morte di Marcella Rizzello. Sarebbero stati inoltre individuati alcuni segni di violenza, in particolare sulle braccia. Evidentemente, prima di soccombere la donna ha avuto una colluttazione con l’assassino.

Sono i primi risultati dell’autopsia eseguita dai medici legali dell’Università di Siena nel corpo della donna di 30 anni uccisa nella sua abitazione a Civita Castellana, in provincia di Viterbo, davanti alla figlia di 14 mesi lo scorso mercoledì.

La relazione completa dell’esame autoptico sarà consegnata nei prossimi giorni al pm Renzo Petroselli, titolare dell’inchiesta. Subito dopo l’incontro con i periti che gli hanno riferito i primi esiti dell’autopsia, il magistrato ha autorizzato la restituzione del corpo ai familiari.

La salma della donna sarà ricomposta e esposta in una camera ardente nel cimitero di San Lazzaro a Viterbo. I funerali saranno fissati domani.