Abc: “Chavez è morto a Cuba. Nella bara a Caracas non c’è lui”

Pubblicato il 8 Marzo 2013 - 16:24| Aggiornato il 13 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

CARACAS – “Hugo Chavez è morto a Cuba“: lo sostiene il quotidiano spagnolo ABC che cita fonti militari venezuelane. La bara che ha sfilato per oltre sette ore per le strade di Caracas e alla quale hanno reso omaggio centinaia di migliaia di venezuelani non conterrebbe la salma del leader bolivariano. Stando alle fonti riportate dal quotidiano spagnolo, infatti, Chavez non sarebbe morto nell’Ospedale Militare di Caracas ma bensì a Cuba, dove il presidente era stato portato per un ultimo e disperato tentativo di salvare la sua vita, e il suo corpo è stato portato direttamente dall’isola all’Accademia Militare di Fuerte Tuina, dove centinaia di migliaia di persone stanno salutando il leader bolivariano.

Secondo Abc ”l’inganno della processione costituisce una nuova messa in scena del governo, che si aggiunge alla lunga lista di bugie con le quali il chavismo ha riempito gli ultimi mesi della vita del leader”. ”Volevano mostrare un bagno di folla con un chiaro interesse politico, permettendo che la gente potesse perfino toccare il feretro, quello falso, senza mettere a rischio l’integrità fisica di quello vero”, ha detto una delle fonti militari del giornale madrileno.

Sempre secondo le stesse fonti, Chavez sarebbe morto martedì scorso all’Avana intorno alle 7 del mattino (ora locale) e il suo cadavere è stato trasportato durante la notte fino alla base aerea Generalisimo Francisco de Miranda, a Caracas, più vicina al Forte Tiuna dell’aeroporto internazionale civile di Maiquetia.

La salma di Chavez è stata poi esaminata nel centro medico della base, che si trova a circa 200 metri dall’Accademia Militare, dove è stata ricomposta con l’uniforme militare. Durante la giornata di mercoledì il corpo sarebbe stato tenuto nei sotterranei dell’Accademia. Nel frattempo, una bara simile, vuota o con qualche peso al suo interno, è stata portata all’Ospedale Militare, da dove è partita mercoledì scorso la processione funebre. Al suo arrivo all’Accademia, durante i pochi minuti in cui il feretro non è stato ripreso dalle telecamere, si è proceduto alla sostituzione della bara finta con quella vera, prima della sua esposizione.

Intanto, farsa o no, sono circa due milioni i venezuelani accorsi a dare l’estremo saluto al presidente, i cui funerali si svolgeranno venerdì 8 marzo alle 16.30 ora italiana.  Il vicepresidente Nicolas Maduro ha annunciato che il leader scomparso sarà imbalsamato “come Lenin, Ho Chi Min e Mao Tse Tung” ed esposto in una bara di vetro, così che i venezuelani possano rendergli omaggio “per l’eternità”.