Buddha nacque nel VI secolo a. C. in un tempio di legno scoperto in Nepal

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Novembre 2013 - 20:08 OLTRE 6 MESI FA
Buddha nacque nel VI secolo a. C. in un tempio di legno scoperto in Nepal

Il tempio Maya Devi (Foto dal National Geographic)

KATHMANDU – Buddha, l’illuminato, nacque a Lumbini, in Nepal, nel VI secolo avanti Cristo, due secoli prima di quanto comunemente si credesse, proprio nel punto ove ora sorge il tempio di Maya Devi.

L‘annuncio, dato dall’archeologo inglese Robin Coningham in una conference call internazionale, è di straordinaria importanza anche per gli atei e i non buddisti.

Sotto il tempio sono stati trovati i resti di una cappella in legno datata 2.600 anni fa e, nel grande prato antistante, i resti di antichissime radici.

Secondo la tradizione buddista, Siddhārtha Gautama, poi chiamato Buddha, proprio lì, a Lumbini, sotto un albero di Sal (shorea robusta). La madre, la regina Maya Devi, moglie di Suddodhana, re del Kapilavastu, lo partorì mentre era in viaggio da Tilaurakot, capitale del suo regno, alla casa della sua famiglia, a Devadaha.

La scoperta annunciata da Robin Coningham riguarda i resti di quel che sembra essere stata una cappelletta, in legno, nei sotterranei di uno dei luoghi sacri e di pellegrinaggio dei buddisti di tutto il mondo, oggi un tempio tutto bianco di mattoni sormontato dalla classica stupa, la cupola con la punta dorata caratteristica del buddismo. Accanto c’è anche una colonna, innalzata nel 249 dall’imperatore Ashoka devotissimo del Buddha.

Il buddismo è una delle religioni più antiche del mondo, ed è seguita da circa mezzo miliardo di persone.

La scoperta si deve al gruppo internazionale di archeologi coordinato da Robin Coningham, dell’Università britannica di Durham, e da Kosh Prasad Acharya, dell’Ente per lo sviluppo dell’area nepalese del Pashupati. La ricerca è stata sostenuto dai governi di Nepal e Giappone, e dalla National Geographic Society di Washington.

“Si conosce molto poco sulla vita di Buddha se non attraverso testi e racconti”, ha detto Coningham. ”Alcuni studiosi sostengono che nacque nel terzo secolo avanti Cristo. Noi siamo andati a scavare ed abbiamo trovato un edificio che era già lì a partire dal sesto secolo avanti Cristo”.

I ricercatori hanno scoperto la struttura in legno, con un ampio spazio aperto centrale, nascosta sotto una serie di templi in mattoni che hanno tutti la stessa planimetria. Per datare il luogo di nascita di Buddha gli archeologi hanno usato una combinazione di radiocarbonio e tecniche di luminescenza otticamente stimolata.

Il tempio di Lumbini è stato sempre identificato come il luogo di nascita di Buddha, tanto che l’Unesco lo ha catalogato come patrimonio di interesse mondiale. Fino ad oggi i ritrovamenti archeologici di strutture buddiste a Lumbini erano state fatte risalire al massimo al terzo secolo avanti Cristo, come il tempio dell’imperatore Asoka, che aveva promosso la diffusione della religione buddista dall’Afghanistan al Bangladesh.

Del tempio Maya Devi si erano perse le tracce nel periodo medioevale quando fu inghiottito dalla giungla. Fu ritrovato nel 1896 ed identificato come luogo di nascita di Buddha che, secondo gli archeologi di allora, sarebbe avvenuta nel terzo secolo avanti Cristo. Gli scopritori si erano basati su una data incisa su un pilastro di arenaria sul quale era descritta una visita che l’imperatore Asoka aveva compiuto al tempio. Ora gli autori della scoperta sostengono di avere spostato la data della nascita di Buddha indietro di circa tre secoli.

In realtà qualcuno lo diceva già da tempo. Sul sito dell’Unesco si legge che Buddha nacque nel 623 A.C. che vorrebbe addirittura dire il settimo secolo avanti Cristo.

Secondo un’altra tradizione, Maya Devi vide in sogno un elefante bianco munito di sei zanne che la trafisse al fianco e dopo dieci mesi partorì il figlio Siddharta, dallo stesso fianco, in piedi, aggrappata ai rami di un fico. Subito dopo la nascita Maya morì lasciando il futuro Buddha alle cure della sorella Pajapati.