Gli Usa, non tutti pazzi per Amanda

Pubblicato il 5 Ottobre 2011 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

Amanda Knox (Lapresse)

NEW YORK, 5 OTT – Tutti pazzi per Amanda, verrebbe da dire. Su molti media statunitensi campeggia la foto della Knox in lacrime al suo arrivo, con sotto la scritta ‘Welcome’. L’America – di fronte a a quegli irrefrenabili singhiozzi, a quel pianto liberatorio trasmesso in diretta su tutti i principali canali televisivi – si è commossa. Così come alle parole del padre, e a quelle della madre che non smette un attimo di tenerle la mano. Ma in realtà l’opinione pubblica statunitense – a dire il vero alle prese con problemi più concreti come quelli legati alla grave crisi economica e occupazionale – si divide. Non tutti si iscrivono al fronte innocentista.

Qualcuno critica l’enorme macchina organizzativa e persuasiva messa in piedi in questi anni dalla famiglia Knox e dal suo team di legali con l’obiettivo – accusano i detrattori – di fare pressioni per l’assoluzione di Amanda, in un caso – affermano – per nulla chiarito. Il risultato sperato è stato raggiunto: ribaltare gli esiti del primo processo, quando la ragazza, allora vent’anni, a Perugia venne condannata a 26 anni di carcere per l’omicidio della sua amica e coinquilina Meredith Kercher. In campo sono scesi gli amici, gli ex compagni di classe della ragazza. Hanno messo su un sito web per sostenere la sua causa. E raccolto anche denaro, coinvolgendo nella campagna per la liberazione della ragazza parlamentari di Washington e altre personalità.

I dubbi pero’ restano. L’assoluzione della Knox ”lascia molte questioni apertè’, scrive il Wall Street Journal, che sottolinea come la liberazione di Amanda sia arrivata in un momento di grandi polemiche in Italia sul sistema giudiziario. Sistema che il columnist del New York Times, il pemio Pulitzer Timothy Egan, stavolta invece elogia con un ‘Bravo for Italy’, sottolineando come il nostro Paese offre di fatto a tutti i condannati una seconda chance, con la possibilità di essere giudicati in appello da giudici diversi. Intanto, c’è già chi fa due conti e intravede per Amanda un futuro roseo, grazie alla notorietà raggiunta a livello internazionale.

La celebrità potrebbe portare molti soldi nelle casse di ‘Fort Knox’, come scrive il New York Daily News. Per alcuni esperti, infatti, una cifra di almeno 15 milioni di dollari potrebbe arrivare grazie ad accordi con case editoriali e produzioni cinematografiche. Senza contare le interviste che usciranno su canali televisivi e magazine. ”Potrebbe fare una fortuna”, affermano dal mondo della pubblicità. Da qui potrebbe ripartire la nuova vita di Amanda.