Una Bomba se con carri e missili non ce la fa? Putin epura esercito e sputa traditori moscerini in gola

Putin nervoso a Mosca e la sua armata ferma o quasi sul campo di guerra. Putin che cambia generali, quasi un'epurazione, e che invita a sputare i traditori bastardi moscerini nella nostra gola. Di certo il costo militare dell'invasione è molto alto e dagli Usa l'ipotesi del ricorso, quasi per disperazione, all'uso di un'arma nucleare tattica (cosiddetta "di teatro") da parte russa.

di Lucio Fero
Pubblicato il 18 Marzo 2022 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA
Una Bomba se con carri e missili non ce la fa? Putin epura esercito e sputa traditori moscerini in gola.

Una Bomba se con carri e missili non ce la fa? Putin epura esercito e sputa traditori moscerini in gola FOTO ANSA

Americani e britannici calcolano circa settemila morti nell’armata russa che ha invaso l’Ucraina. Se così fosse, un’enormità. Probabile che così davvero sia. Di sicuro tre settimane di invasione non hanno portato a Putin e ai russi “liberatori” né la vittoria né qualcosa che le somigli sul piano militare. I russi bombardano (circa mille missili sulle città), circondano, assediano molto. Ma avanzano lenti, conquistano poco e talvolta subiscono anche contrattacchi. Di certo non impegnano la battaglia per e dentro le città. Contano di affamarle e soffocarle. Nel frattempo però anche l’armata di invasione ha problemi di cosiddetta logistica, fatica ad aver benzina, pezzi di ricambio, scorte alimentari.

Generali per tutte le ipotesi

Generali, analisti di guerra, almeno due ipotesi: Putin e la sua armata arrancano, oppure è questo il passo lento del trattore militare russo che comunque col suo passo andrà a spianare. Da cui, secondo entrambe le letture, il peggio deve ancora venire. Il che è poi la convinzione politica di Macron, di Draghi, di Biden, dei premier inglese e tedesco tutti concordi sul fatto che ad oggi Putin non vuole fermare la guerra. O perché rischia di perderla o perché è pronto a correre ogni rischio per vincerla.

La Bomba, piccola ma nucleare

Molte fantasie in libertà sullo stato di salute di Putin, molto ripetersi in Occidente sulla sua molto presunta instabilità mentale…Non risulta in alcun modo che Putin e i suoi generali siano in preda a massiccia e collettiva pulsione suicida. E usare un’arma atomica da parte dei russi sarebbe un gesto decisamente suicida, anche in termini militari. Ma analisti militari americani (o intelligence americana sotto forma di informazioni alla stampa) segnalano che Putin, non riuscendo a farcela con carri e missili, potrebbe usare una Bomba con la maiuscola. L’strema flessibilità dell’arsenale nucleare rende possibile, tecnicamente possibile, questa eventuale scelta. Un’arma nucleare tattica di piccolo raggio è negli arsenali, anzi ce n’è più d’una. Usarla per atterrire il nemico e costringerlo alla resa che altrimenti non arriva è un’opzione. Comporterebbe da parte di Putin la certezza, l’azzardo sul fatto che l’Occidente comunque non combatterebbe, comporterebbe da parte di Putin la totale disperazione di chi sta perdendo. 

Putin e i traditori

Di certo Putin sta sostituendo generali a raffica. Di certo dalle sorridenti lodi agli eroi che combattono in Ucraina, Putin è passato al pubblico livore contro “i traditori” interni, “bastardi che sputeremo via come moscerini nella nostra gola”. Sono parole di difficoltà, di rabbia. 

Putin in Parlamento italiano per par condicio?

Nella grande e vera tragedia nella guerra, ai suoi margini estremi il muoversi di figure grottesche quanto minime. C’è un gruppo di parlamentari, di derivazione sostanzialmente M5S, che chiede il Parlamento italiano ascolti, dopo Zelensky, anche Putin. Per par condicio. Pensano la guerra sia una tribuna elettorale? Uno spazio alla pari, perché il talk-show sia equilibrato…E così segnalano il bisogno di ascoltare in solenne seduta quel che in Russia Putin proclama: sputare via i traditori! Poi magari una votazione su Rousseau su chi è piaciuto di più tra Zelensky e Putin a trionfo e gloria dell’uno vale uno.